venerdì 2 dicembre 2011

Mediocrità

Tutti si prodigano a descrivere e straparlare delle eccellenze, perchè non ne hanno mai conosciute. Il termine di cui dovrebbero parlare sono le mediocrità. Questo termine calza molto con l'attuale situazione socio cultural economica. Mediocri sono i dirigenti e le persone dotate di licenza di legiferare leggi prive di contenuti. Mediocri sono i giornalisti, gli insegnanti, gli attori. Sulle attrici e sui politici il termine mediocre ha difficoltà ad applicarsi. Mi ricordo un motto che andava di moda ai tempi dei miei studi all'università: non sei nullo, sei negativo.
bye


All are doing their utmost to describe the excellence and keep arguing, because they have never known. The term that should be talking is mediocrity. This term fits a lot with the current socio economic cultural enviroment. Poor are the leaders and people licensed to legislate laws with no content. Are mediocre journalists, teachers, actors. Actresses and politicians on the term mediocrity has difficulties to apply. I remember a saying that was in vogue at the time of my studies at the university: you are not zero, you are negative.
bye

lunedì 7 novembre 2011

Alluvioni Italiane. No comment


Ma a che cosa servono 6, diconsi 6 Direzioni Generali con annessi e connessi al Ministero dell'Ambiente se non sanno neppure mappare i punti di rischio di un territorio?

Cosa serve che un povero sindaco si espone in prima persona, quando i soliti ministeri dormono. Un greto di un fiume ( torrente? ) così modificato cosa può fare?


In rosso il percorso sotterraneo. In precedenza ci sono altri parcheggi sopra il fiume.

E' evidente che si sono bloccati gli imbocchi ed il fiume poverino ha fatto quello che ha potuto. Ma una situazione così a rischio anche un bambino la poteva intuire.







Problema del Moto

La nostra idea intuitiva è che il moto sia connesso con l'azione di spingere, sollevare o tirare.

Aristotile pensava che:

Il corpo in moto si arresta, allorché la forza che lo spinge non può più oltre agire in modo da spingerlo.

Invece, secondo il nuovo indizio scoperto da Galileo, un corpo ne spinto, ne tirato, ne comunque sollecitato, od in altre parole un corpo sul quale non agisce nessuna forza esterna, si muove uniformemente, vale a dire sempre con la stessa velocità e lungo una linea retta.

Quindi la velocità non denota affatto se forze esterne agiscono su di un corpo. Da cui deriva la Legge d’INERZIA intuita da Galileo e canonizzata da Newton:

Ogni corpo pèrsevera nel suo stato di riposo, oppure di moto rettilineo uniforme, a meno che non sia costretto a cambiare tale stato da forze agenti su di esso.

L’azione di una forza esterna modifica la velocità.

Pertanto non è la velocità, bensì la variazione della velocità od accelerazione che è la conseguenza dello spingere o del tirare.

Einstein come la gente pensa non inventò ne la bomba atomica ne la relatività!

La prima è una stupidaggine, e la seconda si deve interpretare nel senso che Einstein estese il concetto di relatività alle onde elettromagnetiche nel campo dei sistemi inerziali e cioè quei sistemi che non subendo l'azione di alcuna forza si muovono con moto rettilineo uniforme. Estendendo la relatività alle onde e.m. si arriva alla conclusione che oltre alle coordinate xyz anche il tempo deve essere relativo.

Quando però arriva a questa stupefacente conclusione, non si accontenta, anzi. Non vuole limitare la sua indagine ai sistemi inerziali, perchè questi non solo non esistono, ma se esistessero sarebbero molto particolari, per cui estende la sua analisi ai sistemi non inerziali, nei quali ci sono accelerazioni, e inizia ad esaminare la gravità. Da cui arriva a produrre una teoria che prende il nome di Relatività Generale.


Our intuitive idea is that the motion is connected with the action of pushing, pulling or lifting.

Aristotle thought that:

The body in motion is stopped when the force that pushes it further can not act to push it.

Instead, according to new evidence discovered by Galileo, a body he pushed, pulled it, it still sought, or in other words, a body which does not act on any external force, moves uniformlyie with the same speed and long a straight line.

The speed does not indicate at all whether external forces acting on a body. Hence the law of inertia perceived by Galileo and Newton canonized by:

Every body perseveres in its state of rest or of uniform motion, unless it is compelled to change that state by forces acting on it.

The action of an external force changes the speed.

So speed is important, but the change in velocity or acceleration is the result of the push or pull.

Einstein, as people think he did not invent the atomic bomb, thought about relativity!

The first is nonsense, and the second must be interpreted in the sense that Einstein extended the concept of relativity to electromagnetic waves in the field of inertial systems, ie systems that is not undergoing the action of any force to move with uniform motion. Extending relativity waves e.m. we come to the conclusion that in addition to the xyz coordinates also the time must be relative.

But when it comes to this amazing conclusion, is not satisfied, indeed. Do not want to limit his investigation to inertial systems, because they not only exist, but if there would be very special, for it extends its analysis to non-inertial systems, in which we have accelerations, and begins to examine the severity. From which it comes to produce a theory that takes the name of General Relativity.

Perchè mangiando abbiamo fame

E' semplice. Perchè il cibo non si trasforma in energia e l'energia non entra nelle celluline. Il cibo ingerito in eccesso si trasforma in grasso, e grasso e grasso, e le celluline invase da eccesso di cibo chiudono i canali di entrata di nuova energia.
In sostanza va sviluppato il concetto di ....mangiare, nutrirsi, mangiare per nutrirsi.

Nel cibo giornaliero, meglio settimanale bisogna rispettare un equilibrio tra le sostanze nutrienti: glucidi, protidi, lipidi + vitamine, sali e accessori. La quantità deve essere corretta e distribuita in 5 o 6 pasti. Se l'alimentazione è corretta non si sente mai FAME.

sabato 29 ottobre 2011

rrrrrrrrrrrrrrrrrriforme? no grazie!

Proposte per rimettere il paese in carreggiata ce ne potrebbero essere tante e anche banali ed ovvie. Non si capisce perchè non vengano realizzate.

Quello che c'è da fare sono riforme, riforme , e riforme in tutti i settori.

E' logico che bisogna iniziare dall'alto.
Prima di tutto l'organizzazione della politica e delle sue istituzioni. Possibile che nessuno abbia ristrutturato i ministeri dopo l'entrata in funzione delle regioni? Era ovvio che dopo aver fatto le regioni i ministeri romani dovevano essere ristrutturati. Lo spirito era quello di portare lo stato dal centro alla periferia. Ma il numero di direzioni generali romane è aumentato ed il costo probabilmente è stato duplicato.

Anche nella regione FVG, nella quale vivo, sono recentemente state fatte azioni analoghe.

Alcune strade statali sono state trasformate in strade regionali, e quindi si potrebbe pensare che la struttura ANAS doveva diminuire di tutte le unità operative nuove che si venivano a creare. Ovvio! Naturalmente no: il numero di addetti alle strade è aumentato in uomini e mezzi e le strade sono sempre quelle. Ovviamente i costi sono aumentati: strade comunali, provinciali, regionali, statali, rionali, carrarecce, sentieri, starde in salita, starde in discesa, ecc ecc.

Un privato avrebbe fatto una Holding con 4 strutture e soprattutto con strutture comuni.

.............poi ci sono anche le autostrade in FVG, due gestioni. Ma qua andiamo sul pesante, anzi pesantissimo. Soldi a carrettate ogni giorno che piova o che nevichi.................non si sa dove e come e in quali tasche vadano queste risorse economiche......

Non basta un blog per parlare di riforme. Questo era solo uno spunto.

giovedì 13 ottobre 2011

Attenzione

Informazione non è conoscenza! La mappa non è il territorio! La matematica non è una scienza, è uno strumento! Per superare il problema posto da EPR nel 1935, forse manca uno strumento matematico per la meccanica quantistica. Ai fisici non piace ragionare con le probabilità! Dio non gioca a dadi.

lunedì 10 ottobre 2011

Alcuni la chiamano Definizione di Realtà di Einstein

Tutto parte dalla premessa di REALTA' pubblicata in EPR del 1935, ovvero la critica alla completezza delle teorie sulla meccanica quantistica, e non alla sua veridicità, come dicono i maligni:

In a complete theory there is an element corresponding to each element of reality. A sufficient condition for the reality of a physical quantity is the possibility of predicting it with certainty without disturbing the system. In
quantum mechanics in the case of two physical quantities described by non-commuting operators, the knowledge of one precludes the knowledge of the other.

...è difficile per tutti.